Villa Chiarugi, presente da oltre un secolo nel territorio dell’Agro e conosciuta per la sua attività nel campo della salute mentale, ha fatto propri i nuovi indirizzi scientifici e normativi che insieme all’assistenza, alla diagnosi ed alla cura prevedono per il paziente psichiatrico anche la riabilitazione.
Nel solco di una tradizione ultracentenaria, abbiamo voluto innovare, dedicando spazi idonei ad attività riabilitative, psico educazionali ed espressive rivolte a perseguire l’obiettivo della “recovery”, intesa come recupero delle abilità individuali preliminari all’inclusione sociale.
I nostri ospiti vengono quotidianamente impegnati dal nostro personale qualificato (psicologi, tecnici della riabilitazione psichiatrica, terapisti occupazionali ed educatori professionali) con l’obiettivo di migliorare progressivamente il loro grado di socializzazione. Accanto a questa attività, a cui da sempre Villa Chiarugi deve la sua fama, abbiamo avuto l’opportunità, attraverso la riconversione in Struttura Sanitaria Polifunzionale di avviare la nuova linea di attività della Lungodegenza post-acuzie (LPA).
Villa Chiarugi è stata infatti autorizzata e provvisoriamente accreditata alla erogazione di prestazioni di ricovero ospedaliero a ciclo continuo (cod.60) nella disciplina “Lungodegenza post-acuzie”. Questa nuova sfida è stata affrontata con entusiasmo e con un impiego di risorse, che ha permesso la ristrutturazione di locali che a regime potranno contare su 40 posti letto, con stanze modernamente arredate, confortevoli e funzionali. Particolare cura è stata dedicata alla selezione del personale infermieristico, sociosanitario e tecnico-sanitario, che abbiamo voluto altamente motivato. I medici sono di grande esperienza e di alto valore professionale. Tale struttura, avviata l’otto di gennaio, può ricevere i pazienti solo da altri Ospedali o Case di cura e, solo in casi particolari, dal territorio.
La Lungodegenza post-acuzie accoglie in maniera specifica pazienti complessi o fragili stabilizzati, ma che hanno necessità di svolgere un programma di recupero e/o riabilitazione che gli consenta di essere dimesso dall’ospedale. Da questo punto di vista la LPA svolge una funzione di ponte tra ospedale e territorio, per favorire il reinserimento extraospedaliero e la partecipazione sociale. Con l’impegno e l’attenzione verso i pazienti che hanno sempre contraddistinto Villa Chiarugi affrontiamo questa nuova sfida.
Ce la metteremo tutta, come sempre, per offrire ai nostri pazienti un servizio di qualità.